Dürer. L’opera incisa dalla collezione di Novara

Pubblicato il
19 Giugno 2013

Fino all’ 8 settembre è in corso la mostra Dürer. L’opera incisa dalla collezione di Novara, dedicata alla collezione di stampe di Albrecht Dürer di proprietà del Comune di Novara: centosettanta incisioni del maestro tedesco donate alla città piemontese nel 1833 da Venanzio e Gaudenzio De Pagave, come parte di un vasto lascito che comprendeva beni mobili e immobili, quadri, disegni e libri. Dopo essere stato conservato presso la Biblioteca Civica di Novara sorta nel 1852, il nucleo di incisioni è poi entrato a far parte delle collezioni dei Musei Civici della città.

La Permanente, una delle sedi dell’arte di più lunga tradizione, rappresenta una degna cornice per una rassegna di alto valore culturale, che si propone di coinvolgere un vasto pubblico, a partire dal contesto milanese. Questa iniziativa si pone in continuità con le numerose rassegne e attività dedicate dalla Permanente all’arte incisoria fin dall’inizio del Novecento. Nel 1915, infatti, si svolse la Mostra dell’Incisione Italiana, la prima rivolta esclusivamente alle tecniche grafiche, che erano già presenti alle esposizioni annuali e biennali nelle sezioni di “Bianco e nero”. L’attenzione a questa tecnica è proseguita nella seconda metà del Novecento con numerose mostre, da L’Acquaforte Italiana dell’800 del 1955 al ciclo delle Triennali dell’Incisione inaugurato nel 1969 e proseguito sino ad anni recenti. Per l’occasione Michele Tavola ha scritto un testo dal titolo Dürer incisore.

Sabato 7 settembre dalle ore 17.00 alle ore 19.00, a conclusione della mostra, Michele Cannaò realizza un “incontro studio” sulla grafica d’autore. Nella stessa sala che ospita la mostra di Dürer verrà realizzato un originale viaggio nel mondo dell’incisione: dall’acquaforte alla xilografia, dalla punta secca alla maniera nera, dai grandi maestri agli incisori contemporanei. Cannaò con i colleghi Elvieri, Martini e Togo realizzerà al torchio calcografico una serie di stampe d’arte. Gli artisti mostreranno al pubblico le varie fasi che conducono dal disegno all’incisione passando per la morsura o lo scavo della lastra e quindi la stampa. Sarà un’occasione per conoscere un mondo che sembrava superato dagli strumenti elettronici e virtuali e che invece vive di una sua profonda e insostituibile capacità espressiva. L’ingresso all’incontro è libero. È però gradita la prenotazione per dare agli organizzatori modo di adeguare gli spazi al pubblico previsto in modo che tutti possano fruire dei vari momenti previsti per la creazione delle incisioni. Tel. per informazioni e prenotazioni entro giovedì 5 settembre: 3284740362

Inaugurazione 3 luglio 2013 ore 18,30

Anteprima per la stampa 3 luglio 2013 dalle ore 11,30 alle ore 13

Apertura al pubblico  4 luglio – 8 settembre 2013

Orari  da martedì a domenica 10-13/14,30-18,30; chiuso tutti i lunedì e il 15 e il 16 agosto

Ingresso libero






La mostra fotografica Wildlife Photographer of The Year è aperta tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.00 e giovedì e venerdì fino alle 22.00. (La biglietteria chiude mezz'ora prima.) 

I biglietti si possono acquistare direttamente in biglietteria oppure online, cliccando qui.

Per informazioni contattare il numero: +39 3516982286  oppure scrivere a info@radicediunopercento.it