Il Museo della Permanente di Milano presenta “IBRAHIM KODRA e i suoi compagni di strada: gli anni ‘50 e ‘60”. La mostra comprende una trentina di opere della Fondazione Ibrahim Kodra e intende riscoprire una stagione dimenticata dell’artista, quella degli anni Cinquanta e Sessanta. E’ il periodo in cui Kodra, giunto a Milano nel 1938, si avvicina all’informale dopo un periodo astratto-geometrico vicino al neocubismo e al concretismo del M.A.C. La sua pittura di colore e di gesto si carica però di echi e memorie, giungendo al recupero di una figuralità onirica e fantastica.
La mostra si allarga a una serie di opere, appartenenti alla collezione del Museo della Permanente, che rievocano il clima artistico della Milano dell’epoca. Sono esposte opere del periodo astratto-concreto di Birolli, Cassinari, Ajmone; del realismo esistenziale di Ceretti, Romagnoni, Vaglieri, Martinelli, Bodini; di Meloni e Peverelli; della stagione informale di Francese, Chighine, Milani, Sturla, De Romans; di Pietro Cascella.
Sabato 14 ottobre 2018, in occasione della Tredicesima edizione della Giornata del Contemporaneo, Elena Pontiggia tiene una conferenza dal titolo “Ibrahim Kodra, nella Milano degli anni Cinquanta e Sessanta” alle ore 17 (con proiezione di diapositive).
IBRAHIM KODRA e i suoi compagni di strada: ’50 e ’60.
a cura di Elena Pontiggia
in collaborazione con la Fondazione Ibrahim Kodra
inaugurazione con conferenza 14 ottobre ore 17
apertura mostra 15 ottobre- 5 novembre 2017
orari tutti i giorni, 9.30-19.00
ingresso libero
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