Lo sgarbo personale e istituzionale subito dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, non ci è affatto piaciuto.
E come artiste e artisti della Permanente vogliamo, a nostro modo cioè attraverso l’atto creativo, dirlo con chiarezza.
Quattro anni fa, abbiamo organizzato una mostra che aveva come significante il valore simbolico di un oggetto comune come la sedia, strumento di lavoro, socialità e convivenza, ma anche metafora del potere e della sua arroganza.
Ecco una selezione delle più di cento opere esposte, in segno di vicinanza e solidarietà a Ursula von der Leyen e a sostegno dei valori di uguaglianza, libertà e rispetto, contro ogni arroganza, censura e negazione dei diritti e della libertà.
Guarda il video su Youtube -> Le nostre sedie per Ursula