La mostra FRAME al Broletto di Novara Dal 30/04 al 22/05/23

FRAME – Artisti della Permanente al Broletto di Novara

SALA ACCADEMIA – BROLETTO DI NOVARA

A cura della Commissione Artistica del Museo della Permanente

Dal 30 aprile al 22 maggio 2023

Inaugurazione domenica 30 aprile ore 17

Orari: 10-19 (lunedì chiuso)

Testo in catalogo a cura di Federica Mingozzi

Esposizione collettiva degli artisti Soci della Permanente presso la Sala “Accademia” nel

Complesso Monumentale del Broletto.

Il progetto denominato “Frame” prevede opere di pittura, scultura e grafica di piccole-medie dimensioni con tecniche libere.

La scelta del titolo della mostra “Frame” è motivata dal fatto che gli artisti partecipanti esporranno un singolo lavoro, estrapolato dalla propria ricerca e produzione, quindi rappresentativo dello stile e della poetica dell’artista.

La ricchissima esposizione Frame vede la presenza di un nutrito gruppo di artisti che, dalla Permanente meneghina, si raccolgono tra le mura del Broletto. Un’opportunità importante questa, per sperimentare le trasformazioni e gli approdi di un percorso in continuo divenire, quello di una serie di pittori, scultori e fotografi che si muovono in piena libertà, sperimentando esiti differenti e dandoci la possibilità di conoscere direttamente gli ultimi esiti dell’arte italiana.

La relazione tra Milano e Novara data a secoli fa quando, per ragioni politiche, il territorio piemontese era legato a quello lombardo. Questa lunga storia di affezione prosegue ancora oggi grazie alla cultura, che permette di mantenere i contatti tra i due capoluoghi in una dinamica di crescita e condivisione.

Proprio in questa direzione si muove la ricchissima esposizione Frame, che vede la presenza di un nutrito gruppo di artisti che, dalla Permanente meneghina, si raccolgono tra le mura del cuore antico della città, in quel Broletto centro del potere ancora effigiato con i biscioni. Un’opportunità importante questa, per sperimentare le trasformazioni e gli approdi di un percorso in continuo divenire, quello di una serie di pittori, scultori e fotografi che, all’interno di una struttura che per Statuto, come ricorda l’articolo 1, “ha per scopo l’incremento delle Belle Arti per mezzo di pubblicazioni, di esposizioni annuali e straordinarie, di vendite di opere d’Arte”, si muovono in piena libertà, sperimentando esiti differenti. Questa esposizione dunque si configura davvero come straordinaria, dando a questo termine due accezioni: straordinaria in quanto fuori dalla sede tradizionale e, soprattutto, straordinaria perché raccoglie un numero altissimo di opere molto diverse tra di loro, che riescono a essere testimonianza di quanto di bello e produttivo esiste nel nostro paese. Il progetto, promosso dalla Commissione Artistica del Museo della Permanente, ha inoltre un titolo estremamente significativo: la prima traduzione della parola Frame è cornice, ma, in seconda istanza, lo stesso termine indica, in ambiti tecnici come la genetica e l’informatica, una struttura ideale rappresentativa di qualcosa. Questo significato può essere esteso anche al nostro contesto, in quanto il percorso può essere davvero considerato struttura ideale rappresentativa di un sistema, quello dell’Arte che, come scrisse Bonito Oliva, è come “una catena, in cui l’artista crea, il critico riflette, il gallerista espone, il mercante vende, il collezionista tesaurizza, il museo storicizza, i media celebrano, il pubblico contempla: questa la più ampia cornice nel quale, da sempre, nasce e si evolve il processo creativo”, la stessa cornice che vediamo esemplificata tra queste mura.

Federica Mingozzi

la Commissione Artistica

Angela Maria Capozzi

Carlo Catiri

Massimo Romani