Nell’ambito della rassegna Il Museo racconta, sabato 14 dicembre, alle ore 11, alla Permanente di Milano verrà presentato il volume Note di lettura 1983 – 2012, edito quest’anno da Belforte Cultura, dedicato alla figura e all’opera dello scultore Giovanni Campus (Olbia 1929). Un’antologia critica, che raccoglie testi, interviste e testimonianze di alcuni fra i più noti critici e storici dell’arte italiana, da Crispolti a Dorfles, da Gualdoni alla Madesani.
Interverranno Luciano Caramel, Alberto Ghinzani e Marco Meneguzzo.
Sarà presente l’artista.
La Collezione d’arte della Permanente, dal 2002, vanta al suo interno un’opera di Giovanni Campus, uno degli scultori più rappresentativi nel panorama artistico italiano contemporaneo. In occasione dell’incontro di sabato 14 dicembre, l’artista donerà al Museo della Permanente un’altra opera, dal titolo Forma. Interno esterno (1994-1996), la cui realizzazione in grandi dimensioni è stata recentemente collocata nel Parco di Sculture dell’Idroscalo di Milano.
L’ingresso alla presentazione e alla rassegna è libero.
Nota biografica
Giovanni Campus nasce ad Olbia nel 1929. Vive e lavora a Milano. Lavora negli anni Sessanta e Settanta a Parigi e negli anni Ottanta e Novanta a New York. Tra gli “Ambienti, percorsi, installazioni” si segnalano per la loro dimensione ambientale: Piazzetta di Palazzo Reale, Milano 1977; Galleria d’Arte Moderna, Bologna 1978; Museo In Progress, Livorno 1979; Catena Monti Limbara Sud, Sardegna 2006. Tra le mostre personali antologiche figurano: Istituto Civico Cultura, Luino 1984; Galleria Com.le d’Arte, Cagliari 1991; MAN, Nuoro 2000; Civica Galleria d’Arte Moderna, Gallarate 2003; Museo Civico, Villa Mimbelli, Livorno 2007; Accademia di Belle Arti di Brera, Milano 2007; Museo Archeologico, Olbia 2009; CAMeC, La Spezia 2012. Tra le collettive si ricordano: “3 →∞ Multilple Art”, Itinerante Inghilterra 1970; II Triennale India, Pad. Italia, New delhi 1971; Arte italiana dal 1960 al 1990”, Neue Galerie am Landes Museum, Graz 2009; Percorsi riscoperti dell’Arte Italiana, Vaf-Stiftung, MART Rovereto 2011.