“ALBERTO GHINZANI. UNA LINEA LOMBARDA” A CASTELGRANDE, BELLINZONA

         Il Museo della Permanente, insieme al Museo Villa dei Cedri di Bellinzona, promuove un progetto di scambio culturale che si articola in alcuni reciproci prestiti di opere delle collezioni d’arte delle due istituzioni museali.

Tra il 2015 e il 2017 saranno realizzate sei mostre, due all’anno, volte a mettere in luce il legame del Canton Ticino con la Lombardia e, in particolare, con Milano per il periodo che va dalla fine dell’Ottocento a tutto il Novecento. I percorsi espositivi saranno arricchiti dalla presenza di opere provenienti anche da collezioni pubbliche e private italiane e svizzere e permetteranno di  ripercorrere oltre un secolo di storia della pittura e della scultura lombarda, estendendo l’indagine al Canton Ticino, che, nel periodo storico considerato, risulta artisticamente strettamente legato a Milano e alla Lombardia.

Il Palazzo della Permanente di Milano insieme a Castelgrande e al Castello di Sasso Corbaro di Bellinzona saranno le prestigiose sedi espositive di questo significativo dialogo artistico e culturale di respiro internazionale.

La prima mostra in programma, dal 19 marzo al 21 giugno 2015, è la rassegna antologica “Alberto Ghinzani. Una linea lombarda”, dedicata all’opera di uno dei protagonisti della scultura italiana contemporanea, forse l’ultimo erede lombardo della grande tradizione plastica da Medardo Rosso a Marino Marini. La mostra, allestita a Castelgrande e curata da Elena Pontiggia, intende ripercorrere il percorso espressivo dell’artista, attraverso sculture e disegni che vanno dagli anni settanta a oggi, mettendone in luce il rapporto con i maestri e documentando in particolare alcune stagioni della sua produzione meno note, ma di intenso fascino e rilevanza linguistica.

Apertura mostra:

Fino al 21 giugno 2015, da lunedì a domenica h 10.00- 18.00

Castelgrande – Sala Arsenale e corte interna, 6500 Bellinzona