Il percorso artistico di Picone, si profila attraverso una continua ricerca interdisciplinare, attraverso il suo forte richiamo al passato, indaga su nuovi elementi dando origine a un percorso basato sul carattere identitario dell’uomo. L’operare artistico si concretizza mediante l’uso combinato di diversi medium e molteplici forme. Un progresso continuo denota la sua attitudine sperimentale che lo rende proprio di un tracciato in continua evoluzione.
Autore dell’opera pubblica “3000” per i cantieri della nuova metro M4 in Piazza del Tricolore a Milano e “Forma Urbis”, opera della collezione permanente del Bòlit Centro de Arte Contemporaneo, a Girona, in Spagna.
Oltre alla BIAS, Biennale Internazionale d’Arte Sacra 2018, ha esposto al Museo Civico di Crema e del Cremasco; in Viafarini a Milano; al Museo Civico Ex Convento dei Carmelitani, Carini (PA); al Conservatorio Cesare Pollini di Padova; al Palazzo Forcella-De Seta e a Palazzo Sant’Elia, entrambi a Palermo; al Castello Sforzesco di Milano e al Castello Ducale di Ceglie Messapica (BR).
Da Gennaio 2018 fonda insieme ad altri artisti il collettivo artistico Gazaboi.