Bertrecchi Rita

Biografia

Nata a Varese, Rita Bertrecchi frequenta un corso di arti applicate ed è allieva del Prof. Uberto Vedani e dell’Arch. Gianluigi Bisagni. Segue lezioni di moda alla Marangoni di Milano. Il suo naturale talento per il colore ed il disegno la portano negli anni ’70, a collaborare con importanti case di moda come figurista, variantista e disegnatrice per tessuti. È socio del Museo della Permanente di Milano e fa parte del Circolo degli Artisti di Varese. Documentazione presso: Kunsthistorisches Institut in Florenz (Archivio per l’Arte Italiana del Novecento), Firenze; Biblioteca Specialistica e Archivio Storico del MAGA, Museo Arte Gallarate.

Ha al suo attivo 43 mostre personali e oltre 120 partecipazioni ad esposizioni collettive e rassegne: Milano, Roma, Trento, Varese, Firenze, Torino, Palermo, New York, Londra, Monaco, Cannes, Lisbona, Lugano, Morcote (Svizzera), Acqui Terme, Innsbruck, Praga e altre.

Premiata più volte, nel 1976 le viene conferito il premio “Marc’Aurelio” per la pittura a Roma e il trofeo “Venti Artisti segnalati per l’anno 1977” a Milano; nel 1988 la medaglia d’oro per meriti artistici “Regione Emilia Romagna” a Bologna.

Approfondendo lo studio del disegno con la tecnica della china al tratto, nel 1976 presenta alla galleria “La Bilancia” di Varese, una serie di disegni che raggiungono per finezza di segno, la grafica di un’incisione con il vantaggio dell’opera originale unica. Durante i suoi continui soggiorni a Roma, l’artista si interessa della via Appia Antica, testimonianza umana continuamente significante di storia e arte; prepara 25 disegni a china sulla “Regina Viarium” che nel 1978 presenta alla galleria “Lombardia Arte” Milano. Nel 1989, mostra personale nell’affrescato oratorio visconteo di S. Venanzio risalente al XIV secolo, Albizzate (VA); nello stesso anno è presente a New York all’11° edizione Artexpo Jacob K Javits Convention Center e a Londra all’International Meeting of Art and Culture ‘89″.

Gli inizi degli anni ’90 la vedono sperimentare tecniche miste e polimetriche dove è evidente la costante ricerca. La Bertrecchi ritrova i suoi modelli naturali nel riquadro degli antichi manoscritti medioevali: pagine miniate, note e scritti musicali.

Nel 1996 allestisce, al Centro Espositivo Europeo “Museo Ogliari”, Ranco (VA), una personale, presentata dal Prof. Francesco Ogliari, “Il Tempo e le cose”. L’anno seguente nella personale alla galleria “A & A” a Palazzo Rossi di Luino, presenta la monografia “L’Alchimia della pittura” a cura di Fabrizia Buzio Negri. Nel 1999 è presente a Pavia con uno stand personale al Palazzo Esposizioni “Pavia Artexpo ‘99”. Nel 2000 allestisce una personale alla galleria “La Fenice” di Lugano (Svizzera). Nel 2001 Anna Visconti, direttrice del Museo Salvini di Cocquio Trevisago, Varese, la invita ad allestire una mostra personale, “Sconfinamenti”. Importante è l’amicizia con il gallerista svizzero Paolo Poma che nel 2002 presenta una prestigiosa mostra antologica “Omaggio a Rita Bertrecchi” alla galleria “Poma” di Morcote (Svizzera). Nel 2003 su invito dell’Assessore alla Cultura Franco Azimonti, allestisce a Villa Pomini di Castellanza, Varese, la mostra personale “Accumuli e Dispersioni” e nel 2005 a Como, Galleria Como Arte, “L’Esprit du temps”. Nel 2006 galleria “Artanda”, Acqui Terme (AL). Nel 2008 “Selezioni d’Arte”, 20 opere in DVD, collana a cura di Paolo Levi, Elede Editrice. Rassegna Artisti Museo della Permanente Villa Tittoni Traversi, Desio (MI) e Artisti Museo della Permanente, Palazzo Gallio, Gravedona (CO). Mostra personale “Apparitions – Dissolutions”, Centro Comune di Ricerca, Commissione Europea, CCR Ispra (VA). Nel 2009 “Due Personali”, Studio d’Arte Liberty, Angera (VA), personale abbinata a cura di Ettore Ceriani. Nel 2010 Circolo degli Artisti di Varese “Novant’anni di Storia e Attualità”, Museo Castello di Masnago (VA) – Mostra Artisti soci della Permanente, Museo della Permanente, Milano.
Nel 2011 è presente alla Galleria Poma, che inaugura la stagione espositiva con la mostra “Omaggio alle Donne”, Morcote-Lugano (CH).

Nel 2012 “Tra Piero Chiara e Vittorio Sereni”, Palazzo Verbania-Luino.
2015 “Visioni d’Arte”, mostra d’arte contemporanea sostenuta dalla commissione artistica del Museo della Permanente di Milano, Liceo Artistico Statale di Brera (MI).
“Progetto Espositivo Contemporary Venice – Architectures Of Identities”, Palazzo Dolfin Bollani – Venezia, come artista segnalata.
“Palio Artistico Milano Expo 2015 – Arte Energia dall’Immaginario”, a cura di Mario Berardinello, Museo della Permanente, Milano.

Partecipa negli anni successivi a importanti manifestazioni artistiche in Svizzera: nel 2015/2016 e’ invitata a “La Grande Pittura Ticinese e Lombarda: a confronto Opere dei più Insigni Artisti Europei”, “Galleria Poma”, Morcote, Lugano (CH).
Nel 2016 “Aspettando La Primavera: Opere importanti di alcuni tra i Grandi Esponenti della Pittura e Scultura del XIX e de XX secolo”, Galleria Poma – Morcote, Lugano (CH)
Sempre nel 2015/2016 “La Commedia Dantesca”, Circolo degli Artisti di Varese, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea – Castello di Masnago (VA).
Rassegna d’arte 2016 “Forme Artistiche”, Circolo Degli Artisti di Varese, Chiostro di Voltorre, Gavirate (VA).
Mostre d’Arte “Miscellanea”, 2015 – “Poetiche in Dialogo”, 2016 – “Dialogo d’artista”, 2017, Museo della Permanente, Milano.

Nel 2017 espone su invito all’ Esposizione Triennale di Arti Visive, Roma, “Aeterna” Complesso del Vittoriano – Ala Brasini, Sala del Giubileo. Curata da Gianni Dunil, la Triennale e’ inaugurata dal prof. Daniele Radini Tedeschi e dal prof. Achille Bonito Oliva. Il catalogo reca un saggio introduttivo del prof. Vittorio Sgarbi.
– 2017 57° Biennale di Venezia – Padiglione Tibet
– 2017 57° Biennale di Venezia – “Mail Art” Padiglione Tibet
Nel 2017 espone a “Grazie Italia”, Gallerie del Piano Nobile – Palazzo Albrizzi Capello, sede del Padiglione Nazionale Guatemala presenrte alla 57. Biennale di Venezia. Curatori Stefania Pieralice e Gianni Dunil.

Nel 2018 “In piena Libertà “, mostra d’Arte Contemporanea sostenuta dalla commissione artistica del Museo della Permanente di Milano, Liceo Artistico Statale di Brera (MI).
Nel 2018 Il Museo della Permanente “#UrbanArt” colore/materia/luce” all’interno del programma delle iniziative Museocity promosso dal comune di Milano.
Nel 2017/2018 “Il Fascino Discreto di una Provincia chiamata Di Varese”, mostra itinerante intesa a valorizzare l’ambiente e tutelare il patrimonio culturale con la collaborazione del Comitato Culturale del JRC di Ispra della Commissione Europea, il Circolo degli artisti di Varese, la Società Storica di Varese, e la Fondazione Comunitaria del Varesotto, con il patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Varese svoltasi presso i seguenti comuni rappresentati: Lavena ponte Tresa, Antica rimessa del Tram – Castellanza, Villa Pomini – Busto Arzizio, Palazzo Marliani Cicogna – Cerro di Laveno Mombello, Museo Internazionale del Design Ceramico – Besozzo, Sala Mostre Palazzo Comunale.

Nel 2019 partecipa come artista internazionale alla 58° Biennale di Venezia, Padiglione Nazionale della Repubblica Dominicana, Palazzo Albrizzi Capello.
Nello stesso anno “Io e Leonardo, Artisti della Permanente e l’eredità di Leonardo”, Museo della Permanente, Milano.
Sempre nel 2019 Esposizione personale Galleria “La Crocetta”, Gallarate, Varese.
E’ invitata alla 14° Rassegna Biennale Artisti Varesini 2019, Arsago Seprio, Varese.

​Rita Bertrecchi vive e lavora a Gallarate, Varese, via San Rocco 35/E, tel. 0331/780996, Email: ritabertrecchi@libero.it.