Classe 1943. Dopo gli studi al liceo Artistico di Brera e la breve frequenza all’Accademia , Silvio Manzotti ha sempre condotto ricerche espressive che si sono tradotte in cicli pittorici impegnativi. a volte non esposti in luoghi pubblici. Oltre a ciò ha però sempre curato e sviluppato varie esperienze parallele in molti settori diversi (esecuzioni e poi progettazioni in studi di architettura, lavori in studi grafici, tra cui quello dell’Olivetti, In laboratori di modellismo, intaglio del legno in Brianza e altre esperienze variegate).Dal 1977 al ‘94 Ha insegnato Progettazione Grafica per diciassette anni nel Liceo Artistico Sperimentale di Bollate (ITC 2) oltre a Storia dell’Arte.
MOSTRE: Dal 1985 al 2000 l’intenso lavoro pittorico ha portato ad esposizioni di prestigio (chiostro di S.Agostino a Pietrasanta, 1993; Umanitaria a Milano, 1996; Grande Albergo Vesuvio a Napoli, 1998; grandi decorazioni all’aperto come a Blu Notti Blues, Moncalvo 1998. Complessivamente le esposizioni personali sono oltre trenta in tutta Italia tra cui: @ – la mostra “Il Conoscibile” alla Fondazione Cominelli a Cisano del Garda(Salò), 2006. @ -“Sette per quattro” a Milano, galleria Iemmi, 2007. @ -Nel 2013 al Tavoletto di Sommariva Perno, rispondendo all’ invito alla manifestazione sul famoso dipinto dell’ Imago Pietatis di M.Spanzotti : esposizione di quattro grandi acquerelli contornati da molti altri di supporto. @ -Nel 2014 invitato al Decennale di Giuseppe Scalvini con una grande personale di 45 lavori in Villa Tittoni a Desio
Tra le numerose collettive a cui ha partecipato vanno ricordate le tre nella Permanente (a Desio nel 2008, a Gravedona nel 2008 e in sede nel 2010 (artisti della P.). Oltre a ciò la collettiva del Decennale Scalvini nel Dicembre 2013, tenutasi sempre in Villa Tittoni di Desio.
Hanno fatto da supporto a queste manifestazioni le lunghe ricerche espressive nel settore dell’acquerello astratto arricchito dalle ricerche su tematiche del cielo, dell’aria e del cosmo (sfere cosmiche, Viaggi, Mondi e Fumi cosmici), sull’espressività e descrittività dei sentimenti (ciclo della Storia di Angela) e su tematiche di descrizione e astrazione dell’acqua (incroci liquidi). Anche ad acrilico sono state condotte lunghe ricerche espressive sulla tematica degli incroci liquidi ed anche su temi ricavati dai racconti biblici della Genesi (23 grandi dipinti della Creazione).
Parallelamente a queste attività ha realizzato opere tridimensionali nel territorio del Monferrato, tra cui
– Un Modello in gesso per il Museo del Gesso di Moncucco Torinese (2004)
– La partecipazione al gruppo di progettazione del restauro del palazzo quattrocentesco dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni a CellaMonte (AL). (2006-2009)
– Realizzazione di un grande pannello da 2,5 mq in ceramica raku a Castelletto Merli(AL)
– Il Museo del Vino su 200 mq ad Alfiano Natta (AL), con tutto l’arredo e con 20 installazioni e sculture (anni 2007-2009)
– Il Museo della Botte a Castell’Alfero, con tutto l’arredo e 15 installazioni(2012-13)
– Il costituendo Museo della Bottiglia, ad Alfiano Natta(AL) (2013-14)
– Il Monumento “Fiamme di Grappa” a Casale Monferrato, in Corso Valentino, Realizzato con decine di materiali differenti e alto 5 metri
– La lampada Hannukkà per il museo dei Lumi di Casale Monferrato.
Sue opere sono nelle collezioni dell’Univ. Bocconi, del Comune di Milano, del Comune di Canegrate, di Cornaredo, Mede Lomellina, , del Museo di Salò, di Moncalvo (AT), di Ottiglio (AL) Pietrasanta (LU)di Portovenere (SP)
Da sette anni coordina la manifestazione Presepe d’Autore , nella chiesa di S.Rocco ad Alessandria, dove ha realizzato direttamente due edizioni dalle grandi misure in formato tridimensionale.
Nel campo editoriale ha progettato vari libri d’arte e sui materiali artigianali del territorio oltre che molti fascicoli e pieghevoli sulle manifestazioni culturali in zona.
E’ stato socio della Permanente nel 1994-95 e di nuovo dal 2007 ad oggi.