Nato a Cagliari nel 1946, si trasferisce a Milano con la famiglia nel 1956. A Milano, dopo aver effettuato gli studi classici e conseguito la laurea in giurisprudenza, ancora oggi risiede e opera.
Si è sempre occupato di arti visive, avvicinandosi negli anni sessanta allo sperimentalismo materico. Di quegli anni sono le sue opere in plastica e le sue sculture in rame.
Nel 1995 fissa in un libro dal titolo “Risalendo la Corrente” – Soddu/Mininni- una sua esperienza di land art effettuata nei pressi di Canzo, sul torrente Lambro, nella quale vengono esclusivamente utilizzati materiali reperiti in loco. E’ questo il momento iniziale di un nuovo progetto d’arte in cui il materiale di recupero (industriale o no) verrà da Soddu utilizzato nella scultura e nei lavori decantato da un attento processo di ricerca estetica e etica . Si avvia così una intensissima attività espositiva sia in mostre collettive che personali, in Italia e all’estero (Spagna, Germania, Russia, Siberia, U.S.A., Svizzera, Belgio, Cipro, Gran Bretagna, Turchia, Grecia, Marocco, Cina, Principato di Monaco). Le sue principali mostre personali sono state effettuate alla Galleria Vismara Arte di Milano, al Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda, alla Warehouse Gallery di Orlando (USA), al Museo di Sant’Ambrogio, Oratorio della Passione di Milano, al Museo Pagani di Castellanza, all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, al Chiostro di Voltorre, museo d’arte contemporanea della provincia di Varese, alla Galleria Blu di Prussia di Albissola, alla Pinacoteca Comunale di Varallo Pombia, al Museo Nuova Era di Bari, alla Galleria Ellequadro Documenti di Genova, alla Galleria Excalibur di Solcio, alla Fusion Art di Torino, alla Galleria Leo’s di Monza, alla Galleria Liba di Pontedera, alla Fondazione Toniolo-Spazio Pisanello di Verona, al Museo della Permanente di Milano, allo spazio Trebisonda di Perugia. Tra le numerosissime rassegne e mostre collettive si segnalano la Biennale della Scultura di Gubbio, la mostra Nella Materia al museo della Permanente di Milano, la presenza alla 52^ Biennale di Venezia (Spazio Thetis a cura di Lucrezia De Domizio Durini), alla triennale dell’arte Sacra di Lecce e alla 54^ Biennale di Venezia, Padiglione Italia. Dal 2004 opera anche ad Albissola presso le storiche fornaci San Giorgio dove lavora e crea opere in ceramica. Le edizioni “Pulcino Elefante” di Alberto Casiraghy hanno pubblicato, in undici volumetti, opere visive e/o poesie di Soddu in abbinamento con Sergio Dangelo, Babette Eid, Evelina Shatz, Giovanni Gurioli, Fumiyo Tamegaya, Antonezio Frau, Gigi Conti, Flo Omodei, Anna Lambardi, Donato Di Poce, Alda Merini. E’ inoltre inserito nelle edizioni“Pensieri d’arte” e “Arte prioritaria” e “Ad Personam” pubblicate da Scoglio di Quarto. Nel 2004 pubblica con Enrico Cattaneo il libro, ed. Signum, Ritratti di Studio e nel 2010, sempre con E. Cattaneo “Ritratti di Studio2” (ed. Artantide e Scoglio di Quarto). Sue opere si trovano in importanti musei e collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero. Per l’anno 2013/2014 è membro della Commissione Artistica della Permanente di Milano.